Fotografia I
a.a. 2024/2025
Fotografia I mod.1
Il corso è finalizzato all’apprendimento del sistema della comunicazione e dell’espressione fotografica liberata dagli stereotipi estetico/formali dove il gesto/segno, lo studio e la valenza concettuale gettano le basi per la ricerca di un linguaggio personale.
L’obiettivo del corso è quello di offrire strumenti tecnici e culturali per accrescere la comprensione e la conoscenza base del materiale fotografico; pur non prescindendo dall’insegnamento delle tecniche di base della fotografia, il corso si pone l’obiettivo di acquisire competenze finalizzate al sistema dell’utilizzo della fotografia nella comunicazione.
Programma
Attraverso lo studio sperimentale dell’atto fotografico si indagherà il rapporto tra la fotografia ed il vedere, che non è un semplice atto fisiologico, ma un processo di significazione e/o riconoscimento basato su parametri culturali che cambiano di generazione in generazione, da società a società, partendo dal presupposto che la comunicazione visiva, e la fotografia in particolare, siano uno strumento di analisi, una scrittura capace di interpretare il nostro territorio e tutto quello che ne deriva, che disconosce la concezione estetizzante e mette al centro la forza predominante del progetto.
Lo studio sulla ricerca ed il progetto saranno alla base di tutto il corso; attraverso i quali si potrà acquisire una metodologia di lavoro.
Nella prima parte del corso, sono previste lezioni propedeutiche sulla tecnica di ripresa ed il laboratorio fotografico. Si affronterà lo studio della fotografia analogica attraverso l’utilizzo di fotocamere di piccolo, medio e grande formato con pellicole prevalentemente in bianco e nero, lo sviluppo e la stampa del negativo.
Nella seconda parte verrà affrontata la ricerca finalizzata al progetto creativo legato alla memoria e all'archivio. Una serie di incontri con artisti che hanno ideato e realizzato progetti sul territorio, saranno casi di studio su cui riflettere ed indagare.
Il progetto pratico che verrà sviluppato in questo anno accademico è legato al territorio della Valsamoggia "Carlo Termanini: la Casa del Popolo e la Società Operaia a Bazzano". Il lavoro proporrà una lettura legata alla figura di Carlo Termanini, nel 150 anniversario della sua nascita, gli studenti potranno realizzare una ricerca fotografica sul quartierere operaio Campo de' Fiori, con la collaborazione sia delle Istituzioni comunali che degli abitanti del quartiere. La ricerca storica e la “lettura fotografica” sarà centrata sull’analisi del territorio con uno sguardo rivolto sia alla struttura architettonica paesaggistica, sia agli abitanti. L’obiettivo sarà quello di indagare i cambiamenti del luogo attraverso un’analisi di archivio e non solo. Si studieranno le fonti storiche, come la memoria degli stessi abitanti, sollevando dove possibile le tracce del cambiamento del vivere il luogo, dello stare insieme, della condivisione o dell’isolamento.
Modalità di verifica e valutazione
La prova d’esame prevede la realizzazione di un progetto individuale sul un tema proposto:
agli studenti verrà chiesto di pensare alla restituzione del luogo attraverso un progetto sia individuale che collettivo, in modo da riportare una molteplicità di sguardi e direzioni di senso volte alla totalità del territorio indagato.
Lo studio della parte teorica legata alla tecnica base fotografica.
Bibliografia
Ansel Adams, Il negativo, Zanichelli, 1989
Ansel Adams, La fotocamera, Zanichelli, 1989
Ansel Adams, La stampa, Zanichelli, 1989
Cristina Baldacci, Archivi Impossibili, Johan & Levi, 2016
Testi consigliati
Joan Fontcuberta, La (foto)camera di Pandora, Contrasto, 2012
Charlotte Cotton, La fotografia come arte contemporanea, Einaudi, 2010
Luca Panaro, Tre strade per la fotografia, ApM, 2011
Roberta Valtorta (acura di), joachim schmid e le fotografie degli altri, Johan & Levi, 2012
Mario Cresci, Misurazioni, fotografia e territorio, Edizioni Meta Matera, 1979 (in biblioteca)
Piero Orlandi, La sorella nascosta, Pendragon, 2024.