Ha conseguito l’Idoneità all’Insegnamento per la Cattedra di Anatomia Artistica (I° fascia) nel 1998 e per le Cattedre di Pittura ( I° fascia) e Tecniche Pittoriche nell’anno 2000.
Ha insegnato con contratto a T.D. per un anno accademico sulla Cattedra di Pittura (I° fascia) e due anni sulla Cattedra di Tecniche Pittoriche presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Ha insegnato con Contratto a T.I. Materie Letterarie nei Licei ed Istituti Tecnici per tredici anni.
Da novembre 2013 è titolare con Contratto a T.I. della Cattedra di Anatomia Artistica (I° fascia) presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Comincia ad esporre a livello nazionale dal 1986. Partecipa alla mostra Nuova Officina Bolognese, tenutasi alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna nel dicembre del 1991. In quell’occasione vennero alla ribalta alcuni fra i più importanti giovani artisti operanti nell’area bolognese. Il coinvolgimento di Lamberti nell’ambito della Pittura Mediale, corollario del Medialismo, corrente artistica teorizzata dal critico Gabriele Perretta, avviene nella cerchia degli artisti che espongono nei primi anni Novanta, nella galleria di Loretta Cristofori a Bologna.
Per quattro anni lavora con la galleria Ruggerini & Zonca di Milano, poi con la galleria di Paolo Tonin a Torino, con la quale ancora collabora. Partecipa a diverse collettive in Italia e alcune all’estero, fa mostre personali oltre che a Milano e Bologna, a Torino, Trieste, Alessandria. Alcuni sui lavori sono in collezioni pubbliche (Gam di Bergamo, MAMbo di Bologna) e private.
L’ultimo ciclo di lavori è dedicato al Coniglio Nero, la figura polimorfa scaturita dal suo immaginario ludico e beffardo, che entra nelle immagini della storia dell’arte antica sostituendosi ad uno dei personaggi di rilievo presenti nell’originale e ne modifica il senso, caricandolo di contenuti ambigui e fuorvianti.