Pedagogia e didattica dell’arte
Pedagogia e didattica dell’arte
Perché insegnare la storia dell’arte? Come si legge un’opera? Come attivare un colloquio fruttuoso tra potenziale pubblico e mondo dell'arte? Il corso intende fornire le competenze di base relative ai principali approcci pedagogici e alle relative mediazioni artistiche, senza dimenticare il potenziale dirompente del linguaggio artistico nello sviluppo di competenze storico-civili.
Questo secondo modulo sarà declinato verso la sperimentazione pratica e laboratoriale.
Programma
La gran parte della popolazione italiana, secondo le ultime indagini disponibili (Federculture 2022), è scarsamente interessata all’arte e ai musei. Sette italiani su dieci non frequentano - neanche sporadicamente - le istituzioni museali e i luoghi di produzione culturale.
È quindi importante capire e affrontare, come enti pubblici, le tante cause culturali, sociali, psicologiche o economiche che determinano questa grave assenza tanto più se si ritiene che l’arte possa influenzare la nostra conoscenza del mondo, sollecitando la sensibilità individuale e collettiva, contribuendo a superare luoghi comuni e stereotipie.
“Educare all’arte e con l’arte” scriveva lo studioso russo Vygotskij già negli anni Trenta del Novecento “permette di promuovere fondamentali processi cognitivi, quali il coordinamento logico, la capacità di astrazione e la capacità di sintesi, sviluppando quelle funzioni del pensiero definite come superiori”. Ecco perché la didattica dell’arte, ovverosia una pedagogia dedicata all’insegnamento dei linguaggi artistici, si rivela utile anche per una lettura critica e a tratti divergente della nostra “società delle immagini”.
Modalità di verifica e valutazione
L'esame sarà concordato con la prof.ssa Spadoni e dovrà essere sostenuto nella stessa sessione con entrambe le docenti.
L'esame avrà quindi una bibliografia di riferimento per il primo modulo (attribuita dalla prof.ssa Spadoni) e, per il secondo modulo, la presentazione di un lavoro di gruppo che verrà definito in itinere + due testi a scelta tra quelli indicati nella parte dedicata alla Bibliografia.
Bibliografia
La seguente lista, dalla quale scegliere i due testi, è soltanto un primo elenco che sarà poi ampliato a seconda degli interessi manifestati dalla classe durante il corso delle lezioni.
- J. Berger, Questione di sguardi (1972), ed. it. Il Saggiatore, Milano 2015.
- A. Dal Lago, S. Giordano, Fuori cornice, Einaudi, Torino 2008.
- Don Milani e Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Firenze, Libreria editrice Fiorentina, (1967 I ed), 1996 e successive.
- N. Mirzoeff, Introduzione alla cultura visuale, Meltemi, Roma 2021, pp. 1-63.
- T. Montanari, A cosa serve Michelangelo?, Einaudi, Torino 2011.
- G. Scabia, Forse un drago nascerà, Babalibri, (I ed 1973, EmmeEdizioni), Milano 2022 o altre edizioni.