Restauro dei manufatti cartacei e pergamenacei 2
Restauro dei manufatti cartacei e pergamenacei 2
Programma
Durante l'anno ogni studente affronterà in tutte le sue fasi un intervento di restauro su alcune opere (minimo 2) realizzate con tecniche diverse. Nello specifico, saranno trattate le seguenti tipologie di opere, di cui almeno una preferibilmente di grande formato:
- opere realizzate con tecniche “polverulente”, (grafite, carboncino, sanguigna…);
- opere realizzate a gouache, tempera, olio;
- opere realizzate con tecniche miste e/o polimateriche;
- opere d'arte tridimensionali (paraventi, ventagli, globi…);
- opere d’arte contemporanea.
Modalità di verifica e valutazione
Per ogni restauro lo studente elaborerà una scheda tecnico-conservativa (sulla traccia delle schede attualmente adottate dalla soprintendenza ai Beni Storici e Artistici di Bologna), corredata di documentazione fotografica. Tali schede, più approfondite rispetto a quelle elaborate nel corso precedente, saranno puntualmente revisionate per ogni singolo studente e saranno oggetto di valutazione all'esame orale unitamente alla valutazione del lavoro pratico svolto.
Bibliografia
- AA.VV., Manuale per la conservazione e il restauro di disegni e stampe antichi, Leo S. Olschki, 1991, Firenze
- Cremonesi, Montalbano, Nuove metodologie nel restauro del materiale cartaceo, collana I talenti, ed. Il prato, Padova, 2003
- AA.VV., Documenti - Conservazione dei materiali librari archivistici e grafici, volume secondo, Umberto Allemandi & C., Torino, 1999
- AA.VV. Libri e documenti, Le scienze per la conservazione e il restauro, Biblioteca Statale Isontina, Edizioni della laguna, Gorizia, 2007
- M Coppedè, La carta e il suo degrado, Nardini editore, Firenze, 2003
- pubblicazioni e articoli specifici, forniti dal docente provenienti da riviste del settore, bollettini annuali e atti di convegno, quali Kermes, collana I TALENTI edizioni il prato, Lo stato dell’arte IGIIC, O.P.D. restauro, Bollettino I.S. C.R., i quaderni I.C.R.C.P.A.L.