Pulpito e altre figure
Scultura site-specific
A partire da mercoledì 7 giugno, a pochi passi dall'Accademia di Belle Arti di Bologna, Piazza Roberto Raviola ospiterà Pulpito e altre figure, una grande scultura site-specific in lamiera di ferro dell’artista Flavio Favelli, concepita quale speaker corner atipico, nell'ambito di riparAzioni, progetto culturale ideato dall'Accademia per il PON Metro 14-20, Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, coordinato dal Comune di Bologna e finanziato dall’Unione Europea.
Realizzata con componenti industriali e arredi urbani dismessi, quali cisterne e balaustre in ferro battuto, l’opera reinventa il concetto pubblico di pulpito, articolandosi in una serie di “palchi” di altezze e dimensioni differenti sui quali è possibile salire e parlare liberamente facilitando l’interazione con lo spazio circostante, la vita del quartiere e le attività dell’Accademia. Pulpito e altre figure riflette sulla dimensione politica e culturale dei luoghi capovolgendo le gerarchie monumentali dei pulpiti del passato e trasformando l’arte in un’esperienza attiva capace di riattualizzare il contesto storico e le funzioni della piazza. Gli elementi in lamiera di ferro si mostrano e si “celano” al pubblico grazie a un originale effetto ottico ottenuto con la tecnica pittorica chiamata "camuffamento Dazzle", un particolare motivo geometrico di scacchi-bande bianche dipinte sull’opera, impiegato dalla marina britannica per mascherare le navi dall’avvistamento in mare.
"Il motivo pittorico sul traliccio della torre – aggiunge Flavio Favelli – usato sulle navi della prima guerra mondiale, si riferisce al rapporto fra arte e guerra, due eterni ed irrinunciabili soggetti del genere umano. Questo motivo a scacco, al di là dei suoi significati, appare formalmente come una presenza in qualche modo astratta. Ed è questo un punto cruciale dell’opera: dare un segno altro, differente, che si sottrae al lato più ovvio e scontato della realtà, senza nessuna relazione col contesto, con il territorio".
L’installazione dell’opera è stata preceduta da un workshop condotto da Favelli e dall’architetto Flavio Gardini, con un gruppo di studentesse e studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia. Il coordinamento del progetto e del workshop è stato curato da Marinella Paderni.
riparAzioni fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.
L'evento ha ottenuto il Patrocinio del Quartiere Santo Stefano.