Problemi espressivi del contemporaneo
Problemi espressivi del contemporaneo
Al termine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere e comprendere i processi artistici contemporanei alla luce dei fondamentali elementi materiali e culturali del nostro tempo.
Lo studente potrà acquisire la capacità di codificare i punti essenziali della trasformazione sinestetica delle più rilevanti pratiche artistiche degli ultimi decenni .
Una particolare attenzione sarà data al costante rapporto con i più eterogenei linguaggi estetici, la relazione con la cultura visuale e il rapporto linguistico, sociale, politico e relazionale presente nei più recenti processi artistici.
Programma
A partire dall’approccio fenomenologico, e con un’attenzione particolare ai cultural studies e visual studies di ultima generazione, il corso intende mettere in evidenza, e approfondire, alcuni elementi cardine delle ultime tendenze dell’arte contemporanea.
Durante le lezioni si evidenzieranno alcuni paradossi del sistema artistico odierno, sottolineando il rapporto fondamentale fra elementi materiali e culturali dell’espressività contemporanea.
Si privilegerà il lungo percorso storico artistico iniziato dalle Avanguardie Storiche di inizio Novecento volto a far uscire i processi artistici dai loro contesti abituali per poi giungere alle più importanti forme extra artistiche del secondo Novecento analizzate a partire dalla relazione sempre più intensa con l’ambito tecnologico.
Tale percorso di studio si rivolge alla ultime pratiche di performance, live arts, installazioni audio video, pratiche artistiche nello spazio pubblico in relazione con un’idea di spettatore/fruitore/consumatore espanso.
Inoltre si tenterà di rimarcare la tensione concettuale - teorica spesso presente nei processi artistici alla luce dei corsi e ricorsi storici del Ventesimo Secolo.
Modalità di verifica e valutazione
La verifica consiste in un esame orale nel quale il candidato deve dimostrare di avere assimilato i contenuti previsti dal corso.Una particolare attenzione è data alla capacità argomentativa, alla conoscenza degli argomenti trattati e alla capacità di collegare, con una buona proprietà di linguaggio, i vari esempi riportati durante il corso.
Bibliografia
IMPORTANTE!!!!
E’ OBBLIGATORIO STUDIARE ALMENO TRE LIBRI A SCELTA DA QUESTA LISTA:
Aiello F., L’immagine leggera. Arte ricondizionata, risognata, ritrasmessa, CAstelvecchi Editore, Roma, 2024
Renato Barilli, Scienza della cultura e Fenomenologia degli stili, BUP, Bologna 2007
Renato Barilli, Protagonisti, Postmediabooks, Milano 2022
Claire Bishop, Inferni Artificiali. La politica della spettacolarità nell’arte partecipativa, Sossella, Milano 2015
Pierre Bourdieu, Campo intellettuale, campo del potere e habitus di classe in Campo del potere e campo intellettuale, Manifesto libri srl, Roma 2002
Rosi Braidotti, Materialismo radicale. Itinerari etici per cyborg e cattive ragazze, Meltemi, Milano 2019
Christian Caliandro, Contro l'arte fighetta, Castelvecchi, Roma, 2024
Cristina Casero, Elena Di Raddo (a cura di), Anni Settanta. La rivoluzione nei linguaggi dell'arte, Postmediabooks, Milano 2015
Adriana Cavarero, Inclinazioni. Critiche sulla rettitudine, Raffaello Cortina Editore, Milano 2013
Giulio Ciavoliello, Fuori dal coro L'arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione, Christian Marinotti Edizioni, Milano 2023
Roberto Farneti, L'occhio della madre. A cosa serve l'arte contemporanea, Castelvecchi, Roma 2024
Jacopo De Blasio, Arte autodistruttiva. Per un'estetica della repulsione, Postmedia Books, Milano 2024
Anna Luigia De Simone, NFT and Cultural Heritage, Postmedia Books, Milano 2024
Claire Fontaine, Lo sciopero Umano e l’arte di creare la libertà, Derive & Approdi, Roma 2017
Marco Enrico Giacomelli, Ma dove sono le opere d’arte?, Castelvecchi, Roma 2023
Erwin Goffman, Frame Analysis. L’organizzazione dell’esperienza, Armando Editore, Roma, 2015 (1974)
Kenneth Goldsmith, Perdere tempo su Internet, Einaudi, Torino 2017
Kenneth Goldsmith, Ctrl+C, ctrl+V (scrittura non creativa), Edizioni Nero, Roma 2019
Boris Groys, Going Public, Postmedia, Milano 2013
Boris Groys, Il sospetto. Per una fenomenologia dei media, Bompiani, MIlano 2010
Byung-Chul Han, Iperculturalità. Cultura e Globalizzazione, Feltrinelli, Milano 2021
Byung-Chul Han, Perché oggi non è possibile una rivoluzione. Saggi brevi e interviste, Nottetempo, Firenze 2021
Byung-Chul Han, Nello sciame. Visioni del digitale, Nottetempo, Firenze 2018
Donna Haraway, Le promesse dei mostri. Una politica rigeneratrice per l'alterità inappropriata, Derive e Approdi, Roma 2018
Claudio Musso, Fabiola Naldi, Frameless / Senza Cornice. L’opera d’arte tra supporto, contesto e città, Danilo Montanari Editore, Ravenna 2018
Claudio Musso, Dalla strada al computer, LibriAparte, Bergamo 2017
Fabiola Naldi, Tell a vision. Il video tra storia e critica, LibriAparte, Bergamo 2012
Fabiola Naldi, Tracce di Blu, Sartoria Editoriale / Postmedia Books, Milano 2020
Linda Nochlin, Perché non ci sono state grandi artiste? (1971), Castelvecchi editore, Roma 2014 Mario Perniola, L’arte espansa, Einaudi, Torino 2015
Francesco Poli, Francesco Bernardelli, Mettere in scena l’arte contemporanea. Dallo spazio dell’opera allo spazio intorno all’opera, Johan & Levi, Monza 2016
Stefano Pirovano, Forma e Informazione. Nuove vie per l’astratto nell’arte del terzo millennio, Johan & Levi, Monza 2010
Lorenza Pignatti, Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction, Meltemi, Milano 2023
Francesca Rigotti, Buio, Il Mulino, Bologna, 2020
Carla Subrizi, Azioni che cambiano il mondo, Postmedia, Milano 2012
Valentina Surace, Anacronie. L’inattualità del contemporaneo, Mimesis, Milano 2022
Valentina Tanni, Exit Reality. Vaporwave, backrooms, weirdcore e altri paesaggi oltre la soglia, Nero, Roma 2023
Tommaso Tozzi, Arte di opposizione. Stili di vita, situazioni e documenti degli anni Ottanta, Shake Edizioni, Milano 2008
Paola Ugolini, Artiste e femminismo in Italia Per una rilettura non egemone della storia dell’arte,Christian Marinotti Edizioni, Milano 2022