Progettazione grafica III
Progettazione grafica III
Programma
Obiettivo del corso è fornire metacompetenze e competenze per agire come progettisti grafici nell’attuale scenario sempre più caratterizzato da innovazioni tecnologiche che vanno a modificare rapidamente e sostanzialmente modelli di pensiero, modelli di comportamenti e prassi progettuali e professionali che sempre più vedono il designer grafico anche content creator. Obiettivi specifici sono da una parte stimolare la strutturazione di modelli metodologici e procedure individuali di approccio al progetto grafico; dall’altra stimolare altrettanto individuali tecniche di stimolazione della creatività. Obiettivo finale auspicato consiste nell’acquisizione di un approccio progettuale indicativo di acquisizione di dati e capacità intuitive e cognitive utili ad elaborare i concept, cui far seguire l’agire progettuale, con modalità in linea con gli sviluppi tecnologici che accompagneranno lo studente lungo tutta la sua vita professionale.
Modalità di verifica e valutazione
Prove di valutazione intermedia (revisioni progetti). Il progetto finale deve essere validato dal docente prima della fine delle lezioni. Non verranno effettuate verifiche dopo il termine delle lezioni.Esame di profitto mediante colloquio individuale che valuterà la conoscenza degli argomenti teorici trattati durante il corso, la conoscenza dei testi d’esame, l’analisi di esercitazioni e prove pratiche proposte nel corso delle lezioni.
Bibliografia
Anno Accademico 2024-2025
R. Falcinelli, Filosofia Del Graphic Design, Einaudi, 2022
S. Cerri, Il potere del brand. Graphic design tra identità e comunicazione, Università degli Studi di Firenze, 2017
AA. VV. Extra Bold. Una guida femminista, inclusiva, antirazzista, non binaria per graphic designer, Quinto Quarto, 2022
Dispense del docente
Gli studenti con frequenza inferiore all’80% dovranno aggiungere ai testi d’esame due testi a scelta tra quelli consigliati, concordandoli prima col docente.
Testi consigliati
Durante il corso verrà consegnata una ulteriore bibliografia, emerografia, webgrafia e delle dispense integrative ai testi di riferimento.
- L. Marini, Questo libro non ha titolo perché è scritto da un art director, Lupetti, Milano, 2008
- Chow and Lin. The Poverty Line. Lars Müller Publishers, 2021
- A. Bandinelli, Lussu, Iacobelli, Farsi un libro, Stampa Alternativa, 1993
- R. Baur, Ulrike Felsing (eds.) Visual Coexistence. Informationdesign and Typography in the Intercultural Field; Civic City and Lars Müller Publishers, 2020
- G. Bodoni, Manuale tipografico, Vol 1, 2 1818
- E. Boncinelli, Come nascono le idee, Laterza 2010
- F. Ciaponi, Fenomenologia dell'editoria Indipendente, Edizioni Del Frisco, 2020
- E. De Bono, Atlante del pensiero manageriale, Sperling & Kupfer collana Economia & management, 1990
- U. Eco, Diario minimo, Mondadori, 1963 o qualsiasi edizione successiva
- R. Falcinelli, Cromorama, Einaudi, 2017
- R. Falcinelli, Filosofia Del Graphic Design, Einaudi, 2022
- F. Franchi, Designing News, Gestalten, 2013
- S. Heller, Growing Up Underground, Princeton Architectural, 2022
- T. Monahan, (2002) The Do-it-yourself Lobotomy, Wiley, NYL.
- L. Pacioli, Divina Proportione, Venezia, Paganino Paganini, 1509
- E. Ponzi, The Journey of the Penguin, Penguin Books, 2015
- A. Steiner, Il mestiere di grafico, Einaudi, 1997
- M. C. Virzì, Gli strumenti dello storytelling. Scoprire gli elementi strutturali alla base di tutte le storie, Dino Audino, 2018