Restauro dei dipinti su supporto ligneo 2

Mediante lezioni teoriche e sulla base delle caratteristiche dei dipinti disponibili per la parte pratica di laboratorio, saranno affrontati i differenti materiali e metodi d'intervento applicativi, per consentire agli allievi di acquisire dimestichezza con un'ampia gamma di possibilità e sensibilizzarli a una scelta critica, che tenga conto delle specifiche esigenze conservative delle opere da trattare e dei criteri di compatibilità e ritrattabilità.RESTAURO CONSERVATIVO DI UN DIPINTO SU TAVOLA (preconsolidamento e consolidamento del supporto. Le tecniche di intervento conservativo sui supporti quali i consolidamenti, le disinfezioni e disinfestazioni da degrado biologico, le integrazioni di supporto con legno o sostituti, con finalità di rinforzo strutturale e/o di reintegro estetico. Analisi dei fattori di degrado del dipinto e del supporto. Elaborazione di un progetto di restauro di un manufatto dipinto su supporto ligneo, sulla base dei dati acquisiti (osservazione e indagini scientifiche) e descrizione delle fasi di restauro previste (esercitazione pratica su un'opera presente nei laboratori). Le tecniche di intervento sugli strati preparatori quali i consolidamenti, i fissaggi; (nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche). Preconsolidamento e consolidamento degli strati preparatori e del film pittorico. Introduzione alla Pulitura Preparazione test di solubilità con soluzioni acquose e con solventi organici. Prove ed utilizzoApplicazione pratica e uso dei solventi organici nella pulitura delle opere policrome; L’uso dei supportanti:la preparazione del Kit Acquoso, la preparazione del Kit Solventi, le sostanze tampone o buffers, l’Ambiente acquoso. Addensanti e Gelificanti, Acidi e Basi, Materiali per la realizzazione delle soluzioni Tampone e loro differenze. Concentrazione ionica, Chelanti, Tensioattivi, Emulsioni O/W, W/O, emulsioni gelificate; Resins Soaps. L’uso dei solvent surfactant gels di Richard Wolbers L’uso di agarosio e agar per la preparazione di gel rigidi.Preparazione delle miscele solventi addensate o supportate sulla base di prove di pulitura eseguite sulle opere (o modelli) presenti in Laboratorio. Utilizzo del microscopio durante gli interventi di pulitura. Interventi sui manufatti a seconda delle opere disponibili per la didattica, con particolare attenzione agli interventi di pulitura e di rimozione delle sostanze soprammesse riscontrabili sui manufatti. Conoscenza chimica e fisica dei materiali utilizzati.

Esame orale con domande inerenti alla bibliografia specificata a lezione e in particolar modo alle caratteristiche e ai metodi di preparazione dei materiali utilizzati durante le esercitazioni in laboratorio. All’allievo sarà richiesto di sviluppare un approfondimento tematico sull’intervento conservativo eseguito da discutere in sede d’esame. La valutazione finale terrà conto dell’esecuzione degli elaborati sviluppati durante il corso, dell’esame orale sostenuto e degli approfondimenti. 

CREMONESI, L’ambiente acquoso per la pulitura di opere policrome, I Talenti Il Prato Padova, 2011

CREMONESI, L'uso di Tensioattivi e Chelanti nella Pulitura di Opere Policrome, I Talenti 10 Seconda Edizione, Il Prato, Padova, 2004

CREMONESI - E. Signorini- Un approccio alla pulitura dei dipinti mobili. Il Prato- Collana Talenti -2019

CREMONESI- Un approccio alla pulitura delle superfici policrome. Il Prato Editore -1998.

D.DE LUCA- I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per allievi restauratori. Il Prato Editore 2021

CREMONESI - Materiali tradizionali ed innovativi nella pulitura dei dipinti e delle opere policrome mobili.

CREMONESI - SIGNORINI - L’uso di agarosio e agar per la preparazione di gel rigidi. Quaderni CESMAR 7

CREMONESI- L’uso dei solventi organici nella pulitura delle opere policrome - Il Prato, Collana Talenti.

ORNELLA CASAZZA - Il restauro pittorico nell’unità di metodologia, Nardini Firenze- 1981.

MARCO CIATTI a cura di: Problemi di restauro riflessioni e ricerche i sessanta anni di attività del laboratorio di restauro dei dipinti 1932-1992, Edifir, Firenze.