Scenografia II
L’insegnamento della scenografia, attraverso metodologie teorico-pratiche tradizionali e multimediali di lettura e di analisi testuale, intende sviluppare, anche con laboratori specifici e sperimentali, la capacità di ideare, progettare e infine, realizzare scenografie tradizionali e multimediali per il teatro di prosa. il percorso didattico intende sviluppare nell’allievo la capacità di scrivere sceneggiature e story board su temi shakespeariani con relativa realizzazione di un video e di fumetti su l'opera shakespeariana scelta. L’integrazione tra uno studio storico culturale e un lavoro tecnico-pratico è arricchita da possibilità di esperienze sul campo, grazie alla presenza di teatri nella città di Bologna.
Programma
Contenuti del corso:
Analisi del testo teatrale e dei suoi elementi scenici.
Estensione dei primi studi ad una fase più complessa di elaborazione progettuale.
Arte e tecnica del bozzetto (pittorico, grafico e multimediale).
Rapporto tra luogo teatrale, i suoi spazi operativi, la trasformazione con l’adattamento scenotecnico del bozzetto.
Ampliamento dello studio della meccanica teatrale.
Il movimento degli scenari sul palcoscenico tradizionale.
Ambientazione scenica dell’opera letteraria musicale interpretata.
Prima stesura di un percorso registico di un’opera teatrale.
Lettura ed interpretazione di un testo con realizzazione video.
WILLIAM SHAKESPEARE
1. Analisi testuale e scenografia di un’opera teatrale di W. Shakespeare Ameleto, Otello. Macbeth.
2. Realizzazione di un video su un'opera di W. Shakespeare.
3. Story board e realizzazione di un fumetto tratto dall’opera scelta di W. Shakespeare.
Modalità di verifica e valutazione
L'esame intende valutare la competenza teorica e tecnico-pratica acquisita durante il corso, previa verifica individuale del progetto ad APRILE, ai fini dell’ammissione all’esame sui seguenti elaborati:
· Schizzi preliminari
· Percorso registico
· Pianta prospetto e prospettive della scenografia
· Bozzetti scala 1:50 e scala 1:25
· Plastico della scenografia
Gli elaborati dovranno essere presentati con una “Tesina” sul percorso registico e sulla scenografia adottata.
Bibliografia
Ai fini della preparazione dell’esame i testi di base sono:
Franco Perrelli Storia della Scenografia dall’antichità al Novecento, ed. Carocci, Roma, 2002
Jan Kott Shakespeare nostro contemporaneo, ed. Feltrinelli, 1987
Antony Burgess Shakespeare, ed. Rusconi, 1981
Simonetta Gargioli Le arti del video, Edizioni ETS, Pisa, 2003
Gianni Rodari Grammatica della fantasia, ed. Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 1973
Testi consigliati
PERRELLI F. STORIA DELLA SCENOGRAFIA ED. CAROCCI, ROMA, 2002
SINISI S. CAMBI DI SCENA, BULZONI EDITORE, ROMA, 1995
GREMESE FARE TEATRO
MANCINI F. L’EVOLUZIONE DELLO SPAZIO SCENICO DAL NATURALISMO AL TEATRO EPICO, DEDALO
MANCINI F. L’ILLUSIONE ALTERNATIVA, EINAUDI
RICOLI A. LO SPAZIO SCENICO, BULZONI
ZORZI IL TEATRO E LA CITTA’, EINAUDI
APPIA A. ATTORE, MUSICA E SCENA, A CURA DI F. MAROTTI, 1983
PINELLI A. I TEATRI E LO SPAZIO DELLO SPETTACOLO DAL TEATRO UMANISTICO AL TEATRO DELL’OPERA, SANSONI SCUOLA APERTA, 1973
NICOLL ALLARDYCE LO SPAZIO SCENICO. STORIA DELL’ARTE TEATRALE, BULZONI EDITORE.
I RACCONTI DI EDGAR ALLAN POE, VOL. I ( 1831- 1840), VOL. II (1841-43), ED. EINAUDI.
Riviste
The Shenographer www.thescenographer.com
Cinefex Italia www.cinefex.com
CineVFX Italia www.imagonet.it
Sipario www.sipario.it
Sipario old.sipario.it