Stile, storia dell’arte e del costume

Il programma si articola in due parti. La prima parte, a carattere generale, affronta le questioni metodologiche della disciplina e presenta gli strumenti e gli obiettivi della ricerca storico-artistica, oltre a inquadrare tematiche centrali che riguardano le arti e la storiografia in età moderna (dal XV al XIX sec.).  La seconda parte tratta e approfondisce temi più specifici che verranno presentati nel corso delle lezioni, tra cui: caratteri e morfologia dello spazio dipinto; paesaggio e vedutismo nella pittura occidentale dal XVI al XIX secolo. Verranno affrontati e messi a confronto autori, opere, stili, tecniche, tradizioni artistiche, canoni di rappresentazione.  Gli argomenti trattati a lezione saranno integrati da visite di studio a collezioni e musei della città.

La prova orale consiste in un colloquio, che ha lo scopo di verificare le capacità critiche maturate durante il corso. Lo studente sarà invitato a confrontarsi sia con i testi in programma che con gli argomenti trattati a lezione e durante le visite.  

Per la parte generale del periodo che va dalla fine del XV al XVIII secolo, si richiede la conoscenza di un manuale di storia dell’arte tra i seguenti:  

• S. Settis, T. Montanari,  Arte. Una storia naturale e civile, Milano, EinaudiScuola, 2019 (voll. 3 e 4)
• C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell’arte italiana, Milano, Mondadori Electa (volumi relativi al periodo che va dal XV al XVIII secolo compreso)  
• G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Bologna, Zanichelli
• P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano Bompian

uno a scelta tra i seguenti testi (da commentare criticamente e argomentare):

1. Haskell, N. Penny, L' antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica, Torino, Einaudi, 1984
2. Settis, Futuro del classico, Torino, Einaudi, nuova ed. 200
3. E. Kris O. Kurz, La leggenda dell’artista, Torino, Bollati Boringhieri, 198
4. F. Zeri, Dietro l’immagine. Conversazioni sull’arte di leggere l’arte, Milano, Longanesi, 1987
5. F. Elsig, L' arte del Quattrocento a nord delle Alpi. Da Jan Van Eyck ad Albrecht Dürer, Torino Einaud
6. J. Shaerman, Arte e spettatore nel Rinascimento italiano, 1995, Milano, Jacabook
7. S. Ginzburg Carignani, La Galleria Farnese. Gli affreschi dei Carracci, Electa, Milano, 2008
8. G. Olmi, P. Prodi, Gabriele Paleotti, Ulisse Aldrovandi e la cultura a Bologna nel secondo Cinquecento, in Nell’età di Correggio e dei Carracci, pittura in Emilia dei secoli XVI e XVII, catalogo della mostra, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1986, pp. 213-23
9. R. Zapperi, Il selvaggio gentiluomo. Storia di Pedro Gonzales e dei suoi figli, Roma, Donzelli, 2005.
10. T. Montanari, Il Barocco, Torino, Einaudi, 2012
11. A. Chastel, La grottesca, Milano, Abscondita, 2010.
12. A. Pinelli, La bella maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza, Torino, Einaudi, 199
13. R. Zapperi, Annibale Carracci. Ritratto di artista da giovane, Torino, Einaudi, 198
14. S. Alpers, Arte del descrivere. Scienza e pittura nel Seicento olandese, Torino, Bollati Boringhieri, 19
15. R. Rosenblum, Trasformazioni nell’arte: iconografia e stile tra neoclassicismo e romanticismo, Introduzione di Antonio Pinelli, Roma, 19
16. L. Barroero, Le Arti e i Lumi. Pittura e scultura da Piranesi a Canova, Torino, Einaudi, 2011
17. A. Pinelli, Nel segno di Giano. Passato e futuro nell'arte europea tra Sette e Ottocento, 2000 Roma, Carocci, 2000
18. H. Honour, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 2010
19. A. Pinelli, Souvenir. L’industria dell’antico e il Grand Tour a Roma, Bari, Laterza 201
20. J. Starobinsky, L’invenzione della libertà (1700-1789), Milano, Abscondita, 2008
21. J. Starobinski, 1789: i sogni e gli incubi della ragione, Milano Garzanti, 1981
22. H. Honour, Il Romanticismo, Torino, Einaudi, 2007