Restauro dei manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti 1
Program
Il primo modulo prevede lo studio e la comprensione d’importanti e documentati interventi di restauro, accompagnati da visite in musei, confronto diretto con artisti, curatori e conservatori al fine di comprendere a tuttotondo le problematiche sempre aperte tra poetica artistica e conservazione dell’opera.
Il secondo modulo prevede la costruzione di un Condition Report e attraverso l'osservazione diretta delle opere la compilazione di tale strumento.
Il terzo modulo prevede interventi diretti su opere scelte tra quelle provenienti da musei e collezioni convenzionati, privilegiando quelle che presentano problematiche legate alle tecniche e materiali contemporanei quali l’acrilico e le idropitture, l’alchidico e l’olio moderno, all’utilizzo di plexiglass, alla pittura su acetati e altri materiali plastici.
Più in generale saranno privilegiate le opere costituite in materiali plastici assemblati, che per loro natura risultano incompatibili tra loro e di fatto portano il manufatto ad una accelerazione dei naturali processi di degrado e al contempo pongono dei limiti all’utilizzo dei consueti materiali e tecniche d’intervento di restauro.
Test mode
A ciascuno studente sarà chiesto di produrre una relazione finale degli interventi attuati, che sarà discussa pubblicamente, rendendo partecipi i compagni di corso delle difficoltà e delle caratteristiche dell’intervento eseguito in autonomia.
Bibliography
- M. Pugliese, Tecnica mista, Mondadori, Milano, 2006
- I. Shashoua, Conservation of Plastics - material sience, degradation and preservation, Elsevier, 2008
- A. Rava, O. Chiantore, Conservare l’arte contemporanea, problemi, metodi, materiali, ricerche, Electa, 2005
- AA.VV. IBACN-ISAC,(a cura di), Oggetti nel tempo. Principi e tecniche della conservazione preventiva, CLUEB, Bologna, 2007
- L. Campanella, A. Hansen, E. Martuscelli, A. Russo, La plastica nell’arte e per l’arte, Sapienza Università Editrice, Roma, 2014