Storia e metodologia della critica d’arte
Storia e metodologia della critica d’arte
Programma
Parliamo e scriviamo di scultura contemporanea
Nel corso di quest’anno affronteremo la scultura internazionale dagli anni Trenta ad oggi partendo dagli scritti dei protagonisti: il che significa aprire delle finestre su altri pensieri e nuove interpretazioni. Quando l’artista scrive lascia filtrare aspetti della propria personalità che non sempre coincidono con l’immagine che ci ha restituito la storia dell’arte e la critica, soprattutto se parliamo degli scultori: per sua natura infatti la scultura contemporanea si apre a nuove dimensioni, dialogando con lo spazio architettonico e urbano e alla possibilità di rinnovarsi attraverso l’utilizzo del corpo. Il corso prenderà in esame solo quei grandi artisti che hanno affidato alla parola il compito di esprimere la propria visione del mondo: attraversando diari, appunti, aforismi, lettere, dichiarazioni, manifesti e interviste ascolteremo la voce dello scultore, l’unica capace di emozionare e di emozionarsi, di provare odio e amori, di essere dolce e amara e di produrre continue interrogazioni. Inoltre sarete chiamati voi a scrivere d’arte e a ogni lezione vi sarà chiesto di fare un esercizio di scrittura diverso: in questo modo il corso di critica d’arte si trasformerà poco a poco in un corso di scrittura dell’arte.
Modalità di verifica e valutazione
Colloquio orale
Bibliografia
- Brancusi e il problema del piedistallo; lettura degli aforismi di Brancusi, Abscondita, Carte d’artisti numero 20
- Giacometti e la ricerca impossibile; lettura degli scritti di Giacometti, Collana Abscondita, Carte d’artisti numero 14
- Lucio Fontana e gli ambienti spaziali; lettura degli scritti di Lucio Fontana e dei manifesti, Abscondita, Carte d’artisti numero 161
- Yves Klein e l’invisibile; lettura del libro “Verso l’immateriale dell’arte”, Obarrao Edizioni
- Piero Manzoni e le due vie; lettura degli Scritti sull’arte, Abscondita 104
- Body Art: fare scultura con il corpo; lettura del libro di Lea Vergine “Body Art e storie simili. Il corpo come linguaggio” Skira
- Marina Abramovic e lettura del catalogo “Performing body”, Charta 1998 e del libro Marina Abramovic “The artisti is present” Feltrinelli Editore , 2011
- Arte Povera: quando i materiali parlano; lettura delle interviste dei protagonisti, “Arte Povera”, Abscondita, Carte d’artisti numero 13
- Louise Bourgeois e l’autobiografia, lettura del libro “Distruzione del padre Ricostruzione del padre. Scritti e interviste”, Quodlibet 2009