A Digital Framework #3 / The Next Real Festival
Argo: l’archivio come matrice latente. Incontro con Paolo Bufalini sulle immagini artificiali e la generazione di passati aumentati
A Digital Framework #3 è un ciclo annuale di quattro incontri dedicati a tecnologia, arte e design. La terza edizione di quest'anno lo connette con l'evento The Next Real Festival, organizzato da Sineglossa.
I protagonisti del Festival, esperti nei più diversi ambiti digitali, saranno relatori ospiti dell’Accademia: attraverso una serie di case studies innovativi e aggiornati, gli studenti avranno l’opportunità di confrontarsi con le molteplici sfaccettature dell’arte e del design applicate al digitale e alle industrie culturali, potendo ampliare così la loro visione e conoscenza.
La digitalizzazione apre nuovi orizzonti professionali per chi studia arte e design, portando ad intrecciare pratiche creative e tecnologie multimediali. Per affrontare questo scenario futuro, sono essenziali sia competenze tecniche che conoscenza estesa delle tecnologie emergenti.
Il ciclo di incontri è a cura del docente Danilo Danisi, con la collaborazione di Federico Bomba (Sineglossa).
Primo incontro
14 dicembre 2024 H 11.00
Aula Teatro
Argo: l'archivio come matrice latente. Incontro con Paolo Bufalini
Moderano: Federico Bomba (direttore artistico di Sineglossa) e Danilo Danisi.
Durante l’incontro Paolo Bufalini presenterà il progetto Argo, da lui sviluppato, con la curatela di Sineglossa, nell’ambito del programma Per Chi Crea (SIAE, Ministero della Cultura).
Il progetto ha visto l’applicazione di strumenti di Intelligenza Artificiale Generativa a un dataset costituito dalle fotografie di famiglia dell’artista. Riallenando modelli di IA generativa come Stable Diffusion XL sulla base di questi dati, Bufalini ha generato le immagini di quello che potrebbe essere definito un passato aumentato, operando al confine tra fattuale e immaginato.
Nel corso dell’incontro Bufalini approfondirà gli aspetti sia poetici che tecnici del progetto; soffermandosi sul processo ideativo e sulle tecniche da lui effettuate, particolare rilevanza sarà data alla possibilità di customizzare i modelli, invitando ad una riflessione sulle modalità in cui un uso artistico possa disinnescare la tendenza dei modelli stessi a produrre contenuti standardizzati.
Paolo Bufalini (Roma, 1994) è un artista visivo di base a Bologna. La sua ricerca, caratterizzata dalla marcata eterogeneità formale, trova nell'indagine delle relazioni tra profondità psichiche, temporali e materiali il suo motivo primario. Il suo lavoro è stato esposto in spazi istituzionali e indipendenti in Italia e all’estero, tra cui: Palazzo Ducale, Genova; NUB project space, Pistoia; Biennale di Gubbio, Palazzo Ducale, Gubbio; Museo di Palazzo Collicola, Spoleto; Marktstudio, Bologna; Fabbri-Schenker projects, Londra; Neverneverland, Amsterdam e altri.
La partecipazione agli incontri prevede il riconoscimento di crediti formativi