Restauro
Il corso di Restauro ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi dieci anni e ad oggi è considerato uno dei migliori in ambito italiano. Questa professione richiede una buona manualità e capacità di “leggere” l’oggetto che si sta approcciando, nonché una buona preparazione scientifica e storico-artistica.
Nei 3 corsi attivati vengono recuperate le opere più disparate: non si tratta quindi solo di sculture, quadri, e libri, ma anche di dipinti murali, mobili, fotografie, installazioni, per citarne qualcuno. Grande importanza riveste il restauro del contemporaneo, al quale viene dedicata una giornata di studi giunta all'ottava edizione, cui partecipano professionisti da tutta Italia. Gli studenti intervengono su opere originali anche molto importanti e hanno la possibilità di illustrare il loro operato in tutte le occasioni che si presentano (convegni, interviste).
L’Accademia di Bologna è la prima ad avere ideato una rivista specialistica, distribuita su tutto il territorio, dove vengono pubblicate le migliori tesi degli studenti.
Identificazione dei profili professionali
Con il nostro corso di restauro gli studenti ottengono il titolo di “Restauratore di beni culturali”, in sostanza contestualmente alla laurea si supera anche l'esame di stato che abilita alla professione, facendo rientrare i diplomati direttamente nell'albo dei restauratori redatto dal Ministero dei Beni Culturali.
I Profili Formativi Professionalizzanti attivati a Bologna, ognuno di durata quinquennale, sono tre:
PFP1 – Materiali lapidei e derivati. Gessi e stucchi e superfici decorate dell’architettura (mosaici, affreschi e dipinti murali);
PFP2 – Materiali dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee. Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti
PFP5 – Materiale librario ed archivistico. Manufatti cartacei e pergamenacei. Materiale fotografico, cinematografico e digitale.
Il tasso di occupazione dei nostri ex studenti è vicino al 100%, molti di loro hanno aperto un'attività, altri hanno vinto concorsi pubblici, altri ancora lavorano all'estero perché la formazione italiana nell'ambito del restauro è tenuta di gran conto in tutto il mondo.
Requisiti di accesso ai corsi
Il corso è aperto a tutti gli studenti in possesso di un Diploma di scuola secondaria di II grado e a studenti provenienti da paesi extracomunitari con titolo di studio equiparato e riconosciuto.
Domande e risposte
Come sarà l'esame di ammissione?
Di seguito il bando per l'ammissione a.a. 2022/2023 e due allegati per visionare la modalità con cui si svolge l'esame di ammissione (che prevede 3 prove "a sbarramento")
Bando ammissione a.a. 2022/2023 n.b questo documento è molto utile ma contiene alcuni dati superati poichè si riferisce all'a.a 2022/2023
Allegato A immagini prove d'esame Restauro
Allegato B modalità test scritto e bibliografia consigliata
Come deve essere il portfolio?
Non è richiesto un portfolio.