Restauro dei materiali lapidei 1

Sarà valutato lo stato di conservazione di un'opera d'arte con i relativi processi di alterazione e di degrado legati all'ambiente realizzando un progetto di restauro grazie alla conoscenza della materia ed alla sperimentazione dei prodotti e delle attrezzature. Eventuali uscite didatttiche avranno lo scopo di approfondire e studiare le opere nel contesto museale/cittadino.

Programma

Studio della Normativa UNI 11182 individuando le forme di alterazione e di degrado dei materiali lapidei.

L'importanza della ricerca storica e dei precedenti interventi di restauro.

Quali sono le fasi di restauro: metodologia e progettualità.

Ricerca e verifica dei materiali utilizzati in epoche passate per confrontarli con quelli attualmente in uso.

Realizzazione della scheda di restauro.

Approccio ai primi interventi di restauro.

Studio dei prodotti con le relative schede di sicurezza.

Documentazione grafica/fotografica.

Modalità di verifica e valutazione

L'esame consisterà nel produrre una scheda di restauro in formato digitale di un'opera affidata allo studente, un ppt che presenti il lavoro prima, durante e dopo l'intervento ed un colloquio che sintetizzi lo svolgimento del corso con particolare riferimento alla ricerca storica, allo studio della materia ed alle metodologie approntate.

Bibliografia

Lazzarini Tabasso. Il restauro della pietra, Cedam- Padova, 1986
pubblicazioni e articoli specifici, forniti dal docente provenienti da riviste del settore, bollettini annuali e atti di convegno quali O.P.D restauro, Kermes, Lo Stato dell'Arte, Aplar

Testi consigliati

Gabriele Borghini.Marmi antichi, Leonardo-De Luca- Roma, 1992
Lorenzo Lazzarini. Pietre e Marmi antichi, Cedam- Padova, 2004
D.M.Mignani Galli. Guglielmo Galli. Venti anni di restauro delle sculture a Firenze 1967/1987- Edifir, 2015