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Agenda Un ricordo per Alberto Garutti
Un ricordo per Alberto Garutti

Un ricordo per Alberto Garutti

Che cosa succede nelle stanze quando le persone se ne vanno? Ricordiamo Alberto Garutti (1948-2023), uno dei più grandi artisti italiani contemporanei la cui ricerca si è concentrata sullo spazio pubblico e sulle relazioni che lo intessono, ripensando al titolo del suo più recente intervento per Arte Fiera.  
E’ stata grandissima la sua figura intellettuale, così come la sua umanità e il suo impegno di docente nel corso di una carriera artistica ricca di riconoscimenti internazionali. Anche l’Accademia di Belle Arti di Bologna lo ha avuto tra i suoi maestri, come titolare della cattedra di  Pittura dal 1990-91 al 1993-94. Una presenza breve nel tempo, prima di spostarsi all’Accademia di Brera a Milano, città dove ha vissuto e lavorato, eppure intensa e significativa per molti giovani artisti che sono stati segnati dal suo rigore progettuale e dalla sua apertura mentale.
In seguito è tornato più volte, l’ultima in occasione di Plutôt la vie… plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica per raccontare il suo lavoro, imprevedibile invenzione che nasce sempre da un processo, da un dialogo coi luoghi e le persone. A Bologna resta Opera per camera da letto, installata nella stanza 402 del Palace Hotel, dove Garutti alloggiava abitualmente quando insegnava in Accademia. Una luce abbagliante oltre l’assenza.

 

L'Accademia di Belle Arti di Bologna