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Corsi Graphic, Interaction e Videogame design

Graphic, Interaction e Videogame design

Graphic, Interaction e Videogame design

In attesa di autorizzazione MUR

 

Il corso ha l'obiettivo di formare autori e artisti nell'ambito del Graphic Design, Interaction Design e Videogame design, con una particolare attenzione alle dinamiche visive e interattive ed alle relazioni tra i tre ambiti che nella contemporaneità risultano sempre più intrecciati.

Obiettivi formativi del corso

Il corso biennale è progettato per fornire agli studenti una formazione avanzata e interdisciplinare nel campo del Graphic Design, Interaction Design e Videogame Design. Gli studenti saranno immersi in un ambiente di apprendimento dinamico che esplora le ultime tendenze e tecnologie digitali, integrando competenze di progettazione tradizionale con innovazioni contemporanee. La formazione sarà orientata sia su pratiche acquisite che su approcci sperimentali, incoraggiando gli studenti a esplorare metodologie e tecniche creative.

Identificazione dei profili professionali

I diplomati del corso biennale hanno l’opportunità di proporsi sul mercato nazionale e internazionale come autori, game designer, computer artist, interaction designer, graphic designer, progettisti delle interfacce, operatori visivi dei media interattivi. Potranno trovare sbocchi professionali nella produzione digitale in ambiti quali: graphic design, game design, interaction design, circuito dell’arte tecnologica, media composer, video design, comunicazione pubblicitaria interattiva, ux/ui/vr/ar/xr specialist, progetti audiovisivi interattivi per l’arte e il design.

Requisiti di accesso al corso

Aperto a tutti gli studenti europei in possesso di un Diploma di Laurea di primo livello e studenti provenienti da paesi extracomunitari con titolo di studio equiparato e riconosciuto.
Il corso prevede un numero programmato di 25 allievi. L’ammissione è subordinata a un colloquio attitudinale in cui presentare il proprio curriculum di studi e un portfolio dei propri lavori.

 

In copertina: immagine di Daniele Putzu